Advantech e Codesys: controller IPC, I/O remoti e HMI in un´unica imperdibile promozione
admin for AdvantechIl nuovo ADAM-5560CDS di Advantech è un controller IPC modulare basato sulla piattaforma di ingegneria embedded CODESYS V3, dotato di una CPU Intel Atom D510 con le funzioni specifiche di un controller quali watch dog, RAM con batteria di back-up e OS WIN CE6.0 embedded real time preinstallato. L´unità base offre lo spazio per 7 slot di I/O interni (per I/O digitali e analogici) che possono supportare applicazioni con un massimo di 224 punti di I/O complessivi. Due porte Ethernet (2xRJ45) permettono il collegamento a numerose architetture di rete e componenti di I/O remoti.Per l´espansione con I/O esterni e a lunga distanza, Advantech offre una selezione di varie unità di estensione I/O remote. Gli ADAM-5000TCP e ADAM-5000/485 possono essere collegati tramite la porta Remote I/O LAN Modbus TCP Ethernet o la porta RS 485 Modbus/RTU interna. Entrambe le unità di espansione remota degli I/O offrono spazio addizionale per ulteriori 4 o 8 moduli di I/O. La gamma completa di moduli intelligenti digitali, analogici e contatori include la serie ADAM 6000 (basata su Modbus TCP Ethernet), la serie ADAM 4000 (basata su Modbus RTU, RS485) e la serie ADAM 2000 (Network I/O per sensori wireless).
Il cuore del controller è l´ultima versione del Sistema Runtime CODESYS V3, CODESYS Control and Visualization. Il sistema di sviluppo CODESYS della 3S-Smart Software Solutions è lo standard di mercato per lo sviluppo di applicazioni di automazione conformi a IEC-61131-3. Il sistema di sviluppo gratuito include tutti i componenti per l´ingegnerizzazione, tutti i 6 linguaggi IEC-61131 e il compilatore per il codice macchina nativo, un potente debugger e un chiaro configuratore di progetto.
Oltre alla pura capacità di programmazione soft logic del tool di ingegneria CODESYS, un editor grafico integrato permette all´integratore di sistemi di sviluppare la visualizzazione target, che può essere osservata tramite un Panel Monitor industriale addizionale collegato alla porta VGA interna dell´ADAM-5560.
L´opzione di visualizzazione web-based di CODESYS Visualization permette servizi remoti di accesso, monitoraggio e HMI tramite Internet. Un web browser standard comunica con il web server nel controller e mostra la visualizzazione per mezzo di HTML5. Per la funzionalità opzionale HMI web based integrata, WebVizu, Advantech offre una selezione di Touch Panel PC da 7»... 12» robusti e fanless basati su browser della serie WOP-3000.
Un´esperienza CODESYS completa a un incredibile prezzo del promozionale
Advantech celebra la sua collaborazione con CODESYS attraverso una nuova promozione
»Advantech-CODESYS bundle» in tutta Europa. La promozione è iniziata a Luglio ed è
valida fino al 31 Dicembre 2015. La promozione fa parte dell´impegno costante del Gruppo Industrial Automation di Advantech volto a supportare i clienti del mercato europeo con operazioni commerciali di grande valore.La promozione »Advantech-CODESYS bundle» offre l´ADAM-5560CDS con runtime CODESYS integrato, per offrire una piattaforma di controllo PC-based flessibile e scalabile che permette di realizzare soluzioni convenienti nelle applicazioni Internet of Things (IOT), nelle soluzioni di automazione e nelle applicazioni di acquisizione dati e controllo nei settori dell´energia, della gestione di edifici e nella gestione di impianti aria e acqua.
La promozione offre ai clienti Advantech i seguenti benefici:
- Il bundle è disponibile a 1.750 euro, con una riduzione del 60% sul prezzo iniziale
- Maggiore produttività con un´interfaccia di sviluppo ottimizzata
- Modularità flessibile e maggiore riutilizzabilità grazie all´orientamento agli oggetti
- La semplice ingegnerizzazione supporta la configurazione user-friendly del controller e le comunicazioni.
- Completa integrazione di tutti i dispositivi remoti Modbus TCP/RTU Advantech
- Il sistema di sviluppo CODESYS gratuito supporta 6 linguaggi PLC secondo IEC- 61131-3
- Orientato alla pratica per la veloce creazione di semplici applicazioni
- Potente per progetti su grande scala ed estensibile mediante tool add-on
- Tool armonizzati con progetti coerenti per funzionalità e uso
- Funzionalità e interfaccia utente dell´ambiente di sviluppo customizzabili
La promozione »Advantech-CODESYS bundle» è valida fino al 31 Dicembre 2015 e include i seguenti prodotti Advantech:
- 1 ADAM-5560CDS (Controller Soft Logic PC-based a 7 slot con CPU Intel Atom e Visualizzazione Target Integrata)
- 2 ADAM-5051D-BE (Modulo I/O )
- 2 ADAM-5056D-AE (Modulo I/O)
- 2 ADAM-5055S-AE (Modulo I/O)
- 1 ADAM-5071H-BE (Modulo I/O)
- 1 WebOP-3070T (HMI basata su browser per WebVisu)
- 1 FPM-2150G (Touch Panel Monitor da 15» per TargetVisu)
website Advantech
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Sistemi di feedback assoluto per azionamenti efficienti
Scritto da robyLa serie BML di Balluff offre sistemi di misurazione lineare o angolare assoluta robusti, precisi e rapidi, che sono ideali per l´installazione o l´integrazione diretta negli azionamenti e nei sistemi di posizionamento. I nuovi sistemi di misurazione lineare o angolare assoluta con encoder magnetico e tecnologia nonio Permagnet® colmano una lacuna nel segmento dei sistemi di misurazione compatti, integrativi, assoluti con custodia IP 67 per l´installazione all´esterno. Come kit aperti per la piena integrazione, essi offrono ora la possibilità di essere utilizzati anche nelle applicazioni rotative. Utilizzando questi sistemi, è possibile regolare in modo automatico, rapido e affidabile i formati, le corse e le posizioni finali degli assi.Il nuovo disco encoder assoluto può essere facilmente integrato in motori e attuatori, offrendo una soluzione di feedback assoluto ad alta precisione. Ciò lo rende un´efficiente alternativa alle soluzioni magnetiche od ottiche convenzionali per il controllo accurato di motori e azionamenti. Il piccolo spazio richiesto dalla soluzione per le applicazioni rotative offre un´altra qualità che balza all´occhio, con una lunghezza di soli 12 - 20 mm e un diametro di 30 mm in base al progetto.
Alla base del processo di scansione magnetica e generazione del segnale c´è una soluzione a chip singolo pienamente integrata. I dati di posizione sono generati in tempo reale e resi disponibili in forma assoluta attraverso interfacce SSI o BiSS C bidirezionale, tipiche dell´ingegneria degli azionamenti. Sono inoltre a disposizione per l´uso segnali analogici SIN/COS incrementali e segnali ABZ.
Anche il kit di valutazione Balluff è una novità completa del portafoglio. Esso include un sistema di misurazione assoluta degli angoli Permagnet® a magnetizzazione perpendicolare con elevata precisione di sistema. Esattamente come il kit encoder, esso offre una varietà di interfacce seriali (assolute) e incrementali per il collegamento a molti sistemi ad anello chiuso diversi. E´ facile da utilizzare. Dopo l´adattamento all´azionamento, l´utente può eseguire i test di sistema richiesti per derivare una soluzione customizzata e ottimizzata utilizzando l´adattatore BiSS-USB e il software di valutazione fornito.
website http://www.balluff.it
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Elevata disponibilità e sicurezza funzionale fino a SIL3: l´isolatore di segnale standard passivo P 22400 ProLine
admin for KnickI requisiti richiesti ai circuiti operativi e di sicurezza negli impianti sono in continua crescita, influenzando anche i requisiti tecnici dei componenti. Spesso, la sicurezza funzionale può essere aumentata solo con grandi sforzi e a scapito della disponibilità. A dimostrazione che gli elevati standard di sicurezza e l´elevata disponibilità possono andare di pari passo, Knick presenta gli isolatori di segnale standard passivi P 22400 ProLine certificati per le applicazioni con un livello d´integrità della sicurezza SIL3 secondo le norme EN 61508.
Gli isolatori di segnale standard passivi P 22400 ProLine Knick hanno un livello di sicurezza funzionale per applicazioni SIL3
La funzionalità di sicurezza degli isolatori passivi è la trasmissione lineare, altamente precisa, di segnali a 4...20 mA con un basso errore di trasmissione dello 0,08% a fondo scala. Un elevato livello di sicurezza funzionale può essere raggiunto anche in una struttura monocanale e senza diagnostica. Per esempio, i sensori e gli attuatori nei circuiti di sicurezza possono essere collegati direttamente, non richiedendo le elaborate apparecchiature di valutazione delle strutture ridondanti. Il robusto design dell´isolatore assicura un´eccellente disponibilità con un tempo medio fra i guasti (MTBF) di 965 anni. Grazie al funzionamento con alimentazione in loop, esso contiene meno parti dei dispositivi con modulo di potenza ausiliario e il tasso di guasto totale è diminuito. Inoltre, è meccanicamente stabile, approvato per applicazioni marine, resistente alle interferenze elettromagnetiche e dotato di protezione i picchi di tensione fino a 600 Vc.a./c.c. grazie all´isolamento rinforzato. La tensione di prova durante i collaudi di routine è di 5,4 kVc.a. Il P 22400 ProLine è adatto per temperature ambiente comprese fra -40 e 85 °C. Knick offre una garanzia di cinque anni per tutti i dispositivi ProLine. Note su ProLineGli isolatori e trasmettitori ProLine di Knick soddisfano i massimi requisiti di qualità, comportandosi in modo eccellente da tutti i punti di vista: integrità del segnale, condizionamento, amplificazione, caratteristiche di trasmissione, versatilità, funzionamento, ed efficienza energetica. Rinomati per la loro elevata affidabilità, i dispositivi ProLine sono ampiamente utilizzati nella tecnologia di misura e controllo in tutto il mondo. I progetti circuitali intelligenti con requisiti hardware ridotti permettono di raggiungere livelli di affidabilità senza confronti.
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Perché dovremmo desiderare un cavo che si comporta come un´antenna? Dopo tutto, è stata svolta una grande attività di ricerca e sviluppo per migliorare gli schermi dei cavi proprio per evitare questo effetto! Come si scopre, però, ci sono molte condizioni nei sistemi di comunicazione industriale nelle quali l´uso di un cavo radiante come antenna offre importanti benefici. I casi più comuni sono la comunicazione con apparecchiature che si muovono lungo binari, la sostituzione dei contatti striscianti nelle macchine rotanti e la trasmissione di un buon segnale RF quando ostacoli o il layout dell´edificio impediscono una chiara »linea di osservazione» per la transmissione tramite un´antenna tradizionale.Che cos´è un cavo radiante?Un cavo radiante è una lunga antenna flessibile dotata di fori per irradiare segnali RF, che può essere installata intorno ad angoli, lungo sistemi monorotaia e attraverso gallerie per propagare segnali dati wireless in situazioni che sono difficili o impossibili per le antenne tradizionali. Poiché l´antenna a cavo radiante può essere montata a pochi centimetri dal punto in cui il segnale deve essere ricevuto, essa isola il segnale wireless dal raggiungere altre macchine che potrebbero trovarsi nell´impianto. Inoltre, il cavo è disponibile in lunghezze multiple per rispondere alle esigenze della maggior parte delle applicazioni.
In un tipico cavo coassiale, uno schermo metallico avvolto attorno al cavo stesso, isola i segnali trasmessi sul cavo dalle onde elettromagnetiche nell´aria inforno al cavo. Ciò contribuisce a mantenere un segnale forte sul cavo e impedisce al segnale di creare interferenze a radiofrequenza (RF) con le apparecchiature vicine. In assenza dello schermo, il cavo si comporterebbe come un´antenna, trasmettendo nell´aria il segnale che trasporta e ricevendo onde radio da altri dispositivi RF. Per coloro che ricordano i cavi della TV analogica, abbiamo provato questo fenomeno quando vedevamo immagini »spettro» su certi canali. Anziché ricevere solo il segnale video trasmesso dall´emittente via cavo lungo il cavo coassiale, ricevevamo anche la trasmissione via etere dello stesso segnale video di quel canale, captata dal cavo coassiale che si comportava come un´antenna. Questo era un uso non intenzionale del cavo radiante, che produceva risultati indesiderati.
Lo stesso principio che in passato ci dava un´immagine televisiva disturbata è oggi utilizzato per realizzare un cavo che irradia intenzionalmente i segnali. Esso è chiamato cavo radiante, o cavo leaky feeder. La differenza fra un cavo radiante e un cavo TV male schermato è che lo schermo di un cavo radiante è progettato con le feritoie esatte che permettono la trasmissione di segnali a una specifica frequenza. In questo modo, questi cavi sono sintonizzati con le apparecchiature RF a cui sono collegati. Lo schermo del cavo ha ancora lo scopo di bloccare le RF indesiderate, ma permette l´emissione e la ricevione dei segnali di frequenza corretta da parte del cavo interno. In questo modo, il cavo radiante si comporta esattamente come un´antenna.
Portare con precisione i segnali RF in impianti affollati
Un altro beneficio dato dall´uso dei cavi radianti deriva dalla capacità di localizzare la potenza RF con grande precisione. Poiché l´uso delle apparecchiature di comunicazione wireless in fabbrica sta crescendo rapidamente, i reparti di produzione si stanno affollando di onde radio su tutte le frequenze comuni. Per i costruttori di macchine che devono usare il wireless, ciò crea un vero problema. Con una soluzione basata su cavo radiante, le nuove macchine possono coesistere nello spazio RF affollato dell´impianto senza contribuire alla cacofonia. Infatti, il cavo radiante emette RF in una sola direzione e richiede solo la potenza necessaria per collegarsi a un´altra antenna a una distanza relativamente fissa. Mentre la rete wi-fi generale dell´impianto "grida" a tutti coloro che possono ascoltare, l´apparecchiatura sulla nuova macchina può funzionare "sussurrando".
Questo beneficio è particolarmente importante nelle macchine con tavole rotanti, che tradizionalmente utilizzavano collettori ad anelli per condurre i segnali di comunicazione dagli I/O sulla parte in movimento della macchina a un controllore sulla parte fissa. I collettori ad anelli sono costosi da installare, richiedono una manutenzione regolare e soffrono comunque di scarse velocità di comunicazione a causa dei disturbi sugli anelli e nei collettori che scorrono sugli anelli stessi. Le soluzioni wireless tradizionali possono funzionare, ma spesso il moto della macchina ostruisce la connessione wireless, richiedendo antenne a guadagno più elevato con la conseguenza di un maggiore »inquinamento da rumore» RF. In queste applicazioni si utilizza un cavo radiante per ottenere un percorso chiaro e coerente verso l´antenna rotante, senza interferire con altri sistemi wireless vicini.
Flessibilità
Il cavo radiante trae beneficio anche dalla sua intrinseca flessibilità. Poiché è un cavo, può seguire pressoché qualsiasi percorso per portare il segnale wireless in luoghi dove le antenne non possono arrivare. Una delle prime applicazioni del cavo radiante è stata quella di permettere la connettività radio bidirezionale per i lavoratori di emergenza sulle autostrade e nelle gallerie ferroviarie. In campo industriale, vi sono molti luoghi difficili da raggiungere, sia che si tratti di vere gallerie o di »gallerie RF» create da ostacoli. Un esempio potrebbe essere un magazzino, dove gli scaffali metallici e le merci sugli scaffali possono provocare problemi di ostruzione e riflessione a un´antenna tradizionale. Il cavo radiante può essere installato lungo i corridoi per fornire un segnale forte esattamente dove richiesto.
Conclusione
Per certi problemi di comunicazione industriale, il cavo radiante offre vantaggi unici. Il cavo radiante assicura velocità dati coerenti su lunga distanza, può essere conformato per fornire il segnale in ambienti difficili da raggiungere e riduce la congestione RF degli impianti limitando il suo segnale RF all´area esatta dove è richiesto. Questi benefici sono particolarmente preziosi nelle applicazioni dove le macchine si muovono lungo un percorso predefinito, dove il campo di un impianto è particolarmente difficile da raggiungere con un´ampia copertura e dove i segnali su macchine rotanti sarebbero altrimenti trasmessi tramite collettori ad anelli. Quando si selezionano e si installano i componenti di una soluzione a cavo radiante occorre fare attenzione. Tuttavia, con un po´ di preparazione e il consiglio di un fornitore RF industriale esperto, un sistema a cavo radiante può fornire comunicazioni senza problemi anche per le vostre applicazioni più impegnative.
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L´analizzatore multiparametrico Stratos è ora disponibile con interfacce fieldbus
admin for KnickGli analizzatori Stratos, prodotti dallo specialista Knick, sono disponibili per misure di pH, conducibilità, ossigeno disciolto e ampiamente utilizzati nell´industria chimica, farmaceutica, delle biotecnologie e negli impianti di produzione energia. Molte società di ingegneria lo raccomandano ai loro clienti. Le loro caratteristiche di flessibilità, affidabilità e compatibilità con sensori analogici e digitali Memosens, li rendono particolarmente apprezzati. Knick introduce ora in questa famiglia, la serie Stratos con interfaccia digitali tipo PROFIBUS DP, PROFIBUS PA e FF (Foundation Fieldbus).Figura: Knick offre ora gli analizzatori provati e testati Stratos Pro e Stratos Evo con interfacce bus integrate.Gli Stratos DP, Stratos Pro PA e Stratos Pro FF possono essere facilmente integrati in sistemi host nuovi ed esistenti (PROFIBUS PA profilo 3.02; FOUNDATION Fieldbus ITK 6.1.1). L´integrazione senza problemi con tutti i sistemi di automazione comuni è stata assicurata attraverso test completi di compatibilità e interoperabilità. I dispositivi Stratos Pro per la tecnologia PROFIBUS PA o Foundation sono disponibili nelle versioni sia per aree pericolose sia per aree non pericolose, mentre lo Stratos Evo DP per PROFIBUS DP è adatto solo per l´uso all´esterno delle aree pericolose. Tutte le impostazioni possono essere configurate direttamente sul dispositivo o con Tool Ingegneristici standardizzati tramite Enhanced EDD o DTM. Tutti i dati di processo e diagnostici, nonché le informazioni riguardanti l´usura dei sensori o la manutenzione predittiva (CIP/SIP) sono comunicati in modo affidabile attraverso il sistema bus alla stazione di controllo. I dispositivi sono conformi a NAMUR NE 107 e supportano la diagnostica proattiva. Tutti i dispositivi bus possono essere gestiti in modo intuitivo grazie alla guida utente assistita da colori. Il display widescreen a elevato contrasto segnala lo stato operativo in sei colori differenti: lo stato di misura standard è retroilluminato in bianco, il modo informativo è verde. Anche al menu diagnostico, richiesto per la manutenzione e allo stato di hold sono assegnati due colori diversi. Il rosso luminoso segnala lo stato di allarme, mentre un display lampeggiante in rosso indica ingressi non validi o codici di accesso errati. Menù a rotazione e pittogrammi autoesplicativi contribuiscono ulteriormente alla facilità d´uso. I dispositivi Stratos sono adatti per il montaggio a parete, il montaggio su pali o il montaggio in quadri. E´ possibile anche il preassemblaggio dell´unità posteriore; tutte le parti sono facilmente accessibili grazie al grande scomparto dei terminali.
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Interfaccia PROFIBUS® In-Chassis al prezzo di un GatewayInterfaccia PROFIBUS® In-Chassis al prezzo di un Gateway
Se vi occorrono la praticità e la funzionalità di un´interfaccia PROFIBUS® in-chassis al costo di un gateway, i nuovi moduli Master e Slave PROFIBUS DPV1 di ProSoft Technology per CompactLogixTM sono la risposta giusta.
Il modulo Master si integra con l´RSLogixTM 5000 utilizzando un´Istruzione Add-On profile, che riduce il suo tempo di configurazione.
La funzione Autoscan del modulo Master contribuisce a ridurre i tempi di configurazione e startup eseguendo la scansione della rete PROFIBUS e caricando gli indirizzi e le informazioni di configurazione dei dispositivi slave, in modo che l´utente non debba inserire manualmente l´informazione. Il modulo Master permette inoltre al software di gestione degli asset di configurare, avviare, mantenere e diagnosticare da remoto i vostri dispositivi fieldbus nel loro intero ciclo di vita.
La scheda SD del modulo Master permette all´utente di memorizzare i file di configurazione, che possono essere utilizzati per il disaster recovery.
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Altro...
I nuovi switch Advantech Proview unmanaged con supporto SCADA
admin for AdvantechIl Gruppo iConnectivity (ICG) di Advantech presenta i nuovi switch Proview con supporto SCADA, i primi switch unmanaged al mondo in grado di gestire reti di controllo di processo e infrastrutture mediante software SCADA.La serie switch ProView utilizza contemporaneamente Modbus/TCP per comunicare con il software SCADA e SNMP per comunicare con l´NMS (Networking Management System), garantendo il pieno controllo dei dispositivi agli operatori e all´IT. La serie ProView comprende otto modelli che verranno introdotti in una prima fase: gli EKI-5525/I ed EKI-5528/I sono switch a 100 Mbit a cinque e otto porte, mentre gli EKI-5725/I ed EKI-5728/I sono switch Gigabit a cinque e otto porte.
Gli switch Ethernet serie ProView permettono di dare priorità al traffico dati deterministico trasmesso sulle porte prioritarie QoS VIP rispetto ai dati meno urgenti trasmessi sulle altre porte. Ciò è particolarmente utile nelle applicazioni ad elevata ampiezza di banda come lo streaming video, dove una latenza eccessiva potrebbe provocare dei problemi di trasmissione.
Per rendere ancora più vantaggiosi gli switch Ethernet serie ProView, Advantech ha utilizzato componenti della massima qualità, grazie ai quali i dispositivi possono funzionare a temperature comprese fra -40 e 75°C (EKI-5525I, EKI-5528I, EKI-5725I ed EKI-5728I), oltre a vantare una protezione di Livello 3 contro le interferenze elettromagnetiche. Gli switch Ethernet serie ProView Advantech assicurano quindi un´affidabilità a livello industriale anche negli ambienti più impegnativi.
Gli otto modelli serie ProView introdotti in questa prima fase completano un´ampia offerta di switch industriali DIN Rail/None PoE molto diffusi. Sono disponibili anche altre SKU, tra cui switch di tipo None PoE, PoE, Fast Ethernet, Gigabit Ethernet, DIN Rail e da rack, con configurazioni differenti per rispondere alle esigenze di applicazioni diverse.
Advantech: un partner per soluzioni Smart City e IoT
Fondata nel 1983, Advantech è leader nella fornitura di prodotti e soluzioni embedded e di automazione innovativi e affidabili. Advantech offre sistemi integrati completi, hardware, software, servizi di progettazione cliente-centrici e supporto logistico globale; il tutto supportato da soluzioni e-business di front e back office leader del settore. Advantech è sempre stata un innovatore nello sviluppo e nella produzione di piattafiorme di calcolo di elevata qualità e alte prestazioni. Cooperiamo strettamente con i nostri partner per aiutarli a fornire soluzioni complete per un ampio spettro di applicazioni in una gamma diversificata di settori industriali. Per realizzare la sua visione aziendale di »Rendere possibile un pianeta intelligente», Advantech continuerà a collaborare e proporsi come partner per soluzioni Smart City e IoT.
website www.advantech.eu
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Softing: Facile importazione dei simboli dal Portale TIA Siemens
admin for SoftingLa nuova versione della Suite dataFEED OPC di Softing supporta l’importazione diretta dei simboli dai progetti del Portale TIA Siemens
Il nuovo tool dataFEED Exporter, che fa ora parte della SuitedataFEED OPC (V 4.03) di Softing permette l’importazione dei simboli dei progetti del Portale TIA Siemens (versione 13 o 13 SP1) per la configurazione OPC Namespace. Le applicazioni OPC Client ricevono le informazioni per l’indirizzamento simbolico dall’OPC- od OPC UA Server integrato della Suite dataFEED OPC e possono utilizzare i nomi simbolici per accedere agli elementi dati dei rispettivi blocchi dati. Questo approccio evita la laboriosa configurazione manuale degli elementi dati e si traduce in significativi risparmi di tempi e costi per l’utente. Il dataFEED Exporter supporta entrambi i tipi più recenti dei controllori Siemens come i SIMATIC S7-1200 e -1500, oltre ai controllori Siemens di tipo più vecchio come i SIMATIC S7-300 o -400 ed è ora disponibile presso Softing.
La Suite dataFEED OPC di Softing combina funzionalità OPC Server e OPC Middleware in un’unica soluzione software compatta. L’OPC UA Server integrato permette la semplice integrazione di controllori legacy e nuovi in soluzioni “Industrie 4.0”* . I componenti senza OPC UA Server, come per esempio i controllori S5 Siemens, possono quindi essere facilmente integrati in applicazioni OPC UA Client. L’avanzata interfaccia grafica di utente con impostazioni di default intelligenti, orientate alla pratica e un’intuitiva guida utente è stata progettata per rendere la configurazione delle comunicazioni OPC eccezionalmente facile per i costruttori di impianti e i tecnici di manutenzione. La Suite dataFEED OPC, altamente scalabile, offre agli utenti la flessibilità di prelevare e scegliere solo i componenti che si adattano perfettamente ai requisiti applicativi.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web: http://industrial.softing.com/index.php?id=2659
*Industrie 4.0 è un’iniziativa promossa dal governo tedesco per implementare una "Internet of Things" industriale
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Elmo: Servoazionamenti con controllo della forza ad alta precisione
admin for elmoI continui progressi tecnologici degli SMD (Dispositivi a Montaggio Superficiale) creano nuove sfide per i costruttori di macchine Pick & Place. La domanda di componenti sempre più piccoli è diventata critica, richiedendo macchine con un piazzamento molto preciso e una produttività estremamente elevata. La soluzione Elmo per le macchine pick & place risolve tutte le operazioni critiche per ottenere una produttività veloce, con elevata accuratezza e controllo ad alta precisione sulla forza di montaggio dei componenti piazzati.
Il rivoluzionario servoazionamento Gold Twitter NANO è una soluzione di prodotto ideale per le macchine di fascia elevata. Utilizzando un loop di corrente con un eccellente campo dinamico, il GOLD TWITTER permette un campo dinamico di corrente del controllo di forza. Le unità delle teste verticali, estremamente
veloci, sono in moto e nello stesso tempo permettono il controllo precisa alla bassissima corrente richiesta per il controllo a bassa forza.
"Grazie alle dimensioni NANO, all’estrema leggerezza, all’elevata potenza d’uscita, alla compattezza, alle avanzate capacità servo e alla “massima intelligenza", il Gold Twitter risponde alle sfide di una produttività estremamente elevata, diventanto la soluzione perfetta per le macchine che richiedono un controllo preciso della forza, compattezza e avanzate capacità servo", ha commentato Paolo Serra, Direttore Vendite Italia,Elmo Motion Control.
4000 Watt di servopotenza ad alta precisione
Il servoazionamento Gold Twitter NANO è il più piccolo e più recente membro della linea Gold, con un peso
di soli 0,77 grammi e un volume minore di 0,82 pollici3. Eroga una corrente ultraelevata di 50A/100Vc.c..
website www.elmomc.com
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Safety distribuita su rete EtherCAT e safety controller “stand alone” con comunicazione EtherNet/IP
admin for OmronIl controllore NX Safety, in combinazione con i moduli remoti Sysmac I/O serie NX ed il machine controller Sysmac NJ o NX completa la l’integrazione tra sicurezza, logica PLC, motion control, robot, visione e connettività a Database SQL in un unico software (Sysmac Studio), in un’unica rete (EtherCAT) e in un unico sistema di controllo (Sysmac).
Safety distribuita su rete EtherCAT
Il controllore NX Safety e gli I/O distribuiti NX Safety possono essere posizionati liberamente nella rete EtherCAT permettendo di realizzare una soluzione safety distribuita. L'integrazione in un unico software (Sysmac Studio) semplifica la progettazione iniziale del sistema, l’installazione e la manutenzione dell'applicazione. Grazie a questo sistema integrato si semplifica il progetto complessivo della macchina vedendo l’aspetto della sicurezza come un elemento tutt’uno con il controllo e non come terzo elemento. Il vantaggio è la visibilità da parte del sistema di controllo di tutti gli elementi, safety compresa, sincronizzati con i cicli di elaborazione del controllore. Questo permette di concentrarsi sul miglioramento delle prestazioni e della sicurezza delle macchine oltre che sulla configurazione del sistema.
Il controllore Sysmac Integrated Safety si installa come controllore aggiuntivo su uno dei nodi Sysmac I/O del sistema. Grazie alla comunicazione EtherCAT con protocollo FSoE il controllore si integra completamente nella rete comandata dal controllore Sysmac per lo scambio con il controllore dei dati di monitoraggio e con i dispositivi Safety dei dati di “sicurezza” distribuiti nei nodi Sysmac I/O NX con il ciclo di controllo definito nel controllore Sysmac NJ o NX.
Questa soluzione Integrata a livello di software Sysmac Studio ma distribuita a livello di CPU e HW offre il vantaggio di separare il controllo PLC da quello Safety mantenendo la certificazione del programma di sicurezza anche a fronte di un cambiamento del programma PLC/motion.
Sono disponibili due modelli di controllori di sicurezza per la gestione di 1024 I/O max..
Safety “stand alone” su rete EtherNet/IP
Lo stesso controllore di sicurezza può lavorare anche come sistema “stand-alone” con interfaccia EtherNet/IP. In questo caso la funzionalità di sicurezza rimane all’interno dei dispositivi del nodo Sysmac I/O in cui è installata anche la CPU. Una soluzione che permette di avere più controllori di sicurezza sulla stessa macchina per aumentarne in caso di necessità la modularità.
Il controllore NX Safety, installato sul bus coupler EtherNet/IP, può essere adottato in una grande varietà di applicazioni con una soluzione altamente scalabile, dal sistema compatto con pochi I/O all’applicazione estesa che richiede fino a 256 punti di I/O. L’utilizzo della stessa piattaforma Sysmac per la programmazione permette di esportare ed importare programmi di sicurezza su controllori differenti.
Questo sistema di sicurezza permette la connessione di fino a 63 moduli che possono essere, a scelta dell’utilizzatore, normali o di sicurezza, input o output, analogici o digitali, in base alle esigenze. La soluzione Sysmac Safety “stand alone” può essere utilizzata anche con dispositivi di controllo non appartenenti alla piattaforma Sysmac come il PLC Omron CJ2 o dispositivi dotati di interfaccia EtherNet/IP.
Caratteristiche funzionali comuni
Elevati requisiti di sicurezza: la CPU Sysmac Safety è ideale per tutte le applicazioni che richiedono elevati requisiti di sicurezza, fino al Performance Level (PLe) secondo la norma ISO-13849-1 e SIL3 secondo la norma IEC61508.
Programmazione con blocchi funzione di sicurezza certificati PLCopen: Sysmac Integrated Safety è conforme alle norme di programmazione IEC-61131-3 e comprende i blocchi funzione di sicurezza certificati PLCopen.
Connessione diretta ad ogni tipo di componente di sicurezza
Gli ingressi di NX Safety permettono la connessione diretta di ogni tipo di componente di sicurezza come finecorsa, interruttori senza contatto, dispositivi di interblocco, tappeti di sicurezza, barriere di sicurezza, scanner, bumper di sicurezza, ecc.
Allo stesso modo, NX Safety può gestire uscite verso ogni tipo di attuatore di sicurezza, dai relé e contattori fino a inverter e altri dispositivi con funzionalità di sicurezza.
Conforme alla normativa internazionale: in linea con la policy globale di Omron, Sysmac è conforme alle direttive CE, UL, cULus, IC, ODVA e Lloyd ed è certificato da TÜV Rheinland.
Manutenzione semplificata: la funzione ACR (Automatic Configuration Recovery) permette di gestire la manutenzione anche dei moduli di sicurezza senza “tool” dedicati come software di configurazione.
Piattaforma Sysmac Studio per la configurazione: NX Safety utilizza Sysmac Studio, il software progettato per offrire ai costruttori di macchine il più completo controllo del loro sistema di automazione, ed è pienamente compatibile con tutta la famiglia Sysmac.
In Sysmac Studio è compreso un Safety Logic Editor che fornisce un set di 46 Safety Function Blocks pronti all’uso: questi consentono una configurazione rapida delle connessio-ni complesse, mantenendo il programma semplice. L’utilizzatore può facilmente riutilizzare o importare/esportare il codice del programma di sicurezza da e verso altri progetti.
Sysmac Studio integra la configurazione, la programmazione, la simulazione e il monitorag-gio. I blocchi funzione di sicurezza sono conformi a IEC 61131-3.
La funzione di Trobleshooter integrata nel controllore permette di accelerare l’avvio e di semplificare la manutenzione della macchina anche in presenza dei moduli di sicurezza.
Soluzione completa: la combinazione in un’unica soluzione del nostro sistema integrato per la sicurezza e dei nostri componenti di sicurezza, ha grandi vantaggi per i costruttori di macchine in termini di standardizzazione. Omron è infatti un fornitore globale in grado di offrire non solo componenti, ma anche soluzioni e servizi, compresa la sicurezza per applicazioni dalle più semplici a quelle più complesse.
website industrial.omron.it
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