Nei mercati ancora sofferenti per la crisi, durante i primi sei mesi del 2010 Bosch Rexroth ha guadagnato quote di mercato a livello mondiale. In Asia, la società ha raggiunto la crescita più importante e ha incrementato il fatturato del 38% arrivando a 1,4 miliardi di Euro. La Cina rappresenta oggi il più grande mercato al di fuori della Germania. Il volume d'affari per il Nord e il Sudamerica è salito del 36% a 829 milioni di Euro. In queste aree, il Brasile si è imposto, per la prima volta, tra i primi dieci paesi più importanti per l’azienda. "Analogamente a quanto succede in India, anche per il Brasile la nostra presenza pluriennale sul posto parla da sola. In questi mercati registriamo una crescita straordinariamente rapida", ha dichiarato Tragl. In Europa (Germania esclusa) il volume d'affari è aumentato del 9% a 1,6 miliardi di Euro. In Germania l'incremento è stato sensibilmente più rilevante, con il fatturato 2010 di 1,3 miliardi di Euro, ben 18% oltre il valore del precedente anno.
Ingenti investimenti nel settore della ricerca e dello sviluppo
Per il terzo anno consecutivo, Bosch Rexroth ha investito oltre 260 milioni di euro nel settore ricerca e sviluppo. Nel confronto tra i settori, la quota di investimento per R&S lo scorso anno si attestava sul valore superiore alla media del 5,3%. I progettisti tedeschi lavorano a stretto contatto con i rispettivi colleghi di Asia e America. Grazie all'ampliamento continuo della sua rete di produzione e di sviluppo internazionale, la società è in grado di sfruttare sempre di più il potenziale delle regioni in forte crescita dell'Asia e del Sudamerica. In questo modo sulla base di piattaforme sviluppate in Germania, i prodotti e le soluzioni vengono adeguati ai requisiti di quelle regioni.
La forza del personale di ruolo
"Combiniamo la nostra forza tradizionale in Germania con il nostro potenziale nel mondo", ha sottolineato Tragl, ringraziando espressamente tutti i collaboratori per l'impegno profuso nello scorso anno. Il Presidente del Comitato Esecutivo ha menzionato i successi mondiali che garantiscono posti di lavoro sicuri, incluso quelli in Germania. Bosch Rexroth ha mantenuto stabile la forza lavoro di base nei suoi 67 stabilimenti di produzione nonostante la grave crisi. Alla fine dell’anno, la società impiegava 34.900 collaboratori dei quali circa 18.200 in Germania. Mentre in Germania il numero dei collaboratori è rimasto stabile, l'occupazione è aumentata soprattutto in Asia. In questa regione Bosch Rexroth ha ampliato la capacità produttiva del 13%, contando così su un organico di 5.100 collaboratori proprio in tale regione.
Leadership nel settore delle applicazioni mobili e industriali
Nello scorso anno finanziario la società ha registrato un'evoluzione particolarmente positiva nel settore delle applicazioni mobili. Grazie alla sua posizione di leader di mercato per la dotazione di applicazioni mobili, Bosch Rexroth è in grado di offrire soluzioni di sistemi innovativi con cui le macchine operatrici possono rispettare i rigorosi standard internazionali relativi alle emissioni di gas di scarico. L'obiettivo è di abbassare gradualmente le emissioni in Nord America, Europa e Giappone del 90% fino al 2015 secondo le direttive TIER 4 final. Questo riguarda tutti i tipi di macchine da lavoro: escavatori, dozer, mietitrebbie, trattori e macchine forestali. Per soddisfare questi requisiti, i costruttori oltre ai sistemi di trattamento delle emissioni nocive dovranno probabilmente utilizzare motori di piccole dimensioni e ridurne la velocità. Per di più, gli sviluppatori Bosch Rexroth puntano sull’integrazione fra controlli idraulici e motori diesel, che permette una riduzione dei consumi fino al 20% senza compromettere le prestazioni.
Per quanto riguarda gli impianti e l'automazione industriale, l’andamento ciclico di settori industriali quali le macchine per la plastica hanno avuto una particolare ripresa. Utenti e produttori di macchine si aspettano un maggior numero di soluzioni meccatroniche da un'unica fonte. In quanto fornitore di tutte le tecnologie per l'azionamento e il controllo del movimento, Bosch Rexroth ha compiuto un vero e proprio passo in avanti nell'innovazione grazie alle soluzioni multitecnologiche e drive&control. Queste soluzioni consentono di ridurre le spese di engineering, dalla progettazione alla messa in funzione, e incrementare l'efficienza energetica delle macchine.
Bosch Rexroth amplia inoltre la gamma di soluzioni offerte nei settori dell'estrazione delle materie prime e del riciclaggio. L’azienda sta costruendo in Bolivia il primo impianto completamente idraulico per l'estrazione di etanolo dalla canna da zucchero. Il processo di lavorazione richiede un ingente impiego di forza e l'idraulica soddisfa tali requisiti. Per questo gli azionamenti ad alte prestazioni della consociata svedese Hägglunds si integrano con i gruppi idraulici e i cilindri Bosch Rexroth. "L'esempio illustra come l'acquisizione abbia prodotto per Bosch Rexroth ulteriori opportunità di mercato nella lavorazione di materie prime, nel riciclaggio e nella gestione di carichi pesanti", ha dichiarato Tragl.
Prospettive positive per le energie rinnovabili
Nel settore dell'energia eolica è stato ridotto notevolmente il numero dei nuovi impianti installati in Europa e negli Stati Uniti, mentre, ancora una volta, la Cina ha svolto un ruolo di primaria importanza, realizzando nel 2010 la metà delle turbine eoliche mondiali. Bosch Rexroth lavora a stretto contatto con i produttori di impianti per l'energia marina. "Tra qualche anno, saremo in grado di avviare la produzione di serie con i nostri partner. Ma il potenziale dell'energia marina è altrettanto importante rispetto a quello dell'energia eolica", ha evidenziato Tragl.
website www.boschrexroth.it